Venerdì 31 gennaio 2025 una rappresentanza del Liceo scientifico G. Battaglini ha partecipato all’incontro pubblico con il dott. Luigi De Magistris presso la biblioteca Acclavio di Taranto.
Nel corso dell’evento è stato presentato il suo ultimo libro, “Poteri occulti“, in cui emerge come la Repubblica Italiana sia da decenni condizionata dai poteri occulti che si sono infiltrati nei luoghi istituzionali, in quanto la criminalità spesso dialoga con servizi segreti, imprenditori, finanzieri, politici e magistrati.
De Magistris stesso ha affermato di essere stato colpito dall’azione limitante dei poteri occulti che tentano di tarpare le ali agli onesti e diligenti servitori dello Stato. Infatti, nell’esercizio delle sue funzioni da magistrato, a causa di alcune scottanti inchieste condotte anche verso politici di spicco, di vario colore politico, ha dichiarato di essere stato fermato e di conseguenza tradito da settori dello Stato che avrebbero dovuto proteggerlo.
Perciò, nel 2008 è stato trasferito dalla Procura della Repubblica di Catanzaro a quella Generale di Napoli, dove però non poteva condurre indagini preliminari. Inoltre è stato sottoposto a numerose interrogazioni parlamentari e procedimenti disciplinari, sia civili che penali.
Questi furono i motivi per cui decise di dimettersi dalla Magistratura e di entrare in politica: dopo una breve esperienza al Parlamento europeo, è stato sindaco di Napoli dal 2011 al 2021, periodo in cui ha conseguito risultati importanti, tra cui la riqualificazione delle periferie, come Scampia, insieme con l’incremento della raccolta differenziata e la valorizzazione del turismo e della cultura.
A seguire ha spiegato la sua volontà di mettersi nuovamente in gioco poiché nel 2021 si è candidato alla presidenza della regione Calabria.
Nonostante la sconfitta elettorale si è ritenuto soddisfatto della sua esperienza, consapevole di aver ricevuto pochi voti in alcune aree controllate dalla criminalità.
L’ex magistrato ha risposto a diverse domande, anche ad una concernente il tetto dei due mandati consecutivi in vigore per i sindaci e per i presidenti delle regioni.
In conclusione, ha rivolto un messaggio morale alla città di Taranto. Il suo auspicio è che i tarantini non debbano più scegliere tra il diritto al lavoro e quello alla salute in quanto entrambi sono garantiti dalla nostra bussola, la Costituzione.
Stefano Vincenzo Polini, classe 5^L
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